luglio 31, 2023
Cos’è la filettatura meccanica e come si realizzaInnanzitutto bisogna far chiarezza su cos’è la filettatura meccanica e su come si realizza.
Si tratta di una lavorazione per asportazione di truciolo, dunque di una tecnica di fabbricazione sottrattiva.
La filettatura meccanica è il processo lavorativo che porta alla creazione di un filetto: un solco elicoidale inciso su una superficie generalmente cilindrica o conica.
Può essere realizzata:
· Sulla superficie esterna di un pezzo, chiamata vite.
· Sulla superficie interna di un pezzo, chiamata madrevite.
La filettatura può essere realizzata secondo diversi processi di lavorazione meccanica:
· Tramite fresatura dei filetti.
· Tramite la tornitura.
· Tramite la maschiatura.
Chiaramente ognuna di queste lavorazioni ha esigenze e impone scelte diverse, che influenzeranno il risultato finale.
Consigli sulle tipologie di filettatura
Sono molto utili alcuni consigli sulle tipologie di filettatura per raggiungere un’ottima finitura ed alta produttività.
Si tratta di porre il focus su alcuni aspetti in modo da ottenere il meglio da questa lavorazione meccanica.
1. Fresatura dei filetti.
La fresatura genera i filetti con il movimento circolare in rampa tramite un utensile rotante. Il movimento laterale dell’utensile crea il passo del filetto in un solo giro.
Aspetti importanti per ottenere una filettatura di qualità sono: una buona stabilità della macchina, la concentricità perfetta nei dispositivi di serraggio e il comando CNC ad assi sincronizzati.
La fresatura è la scelta ideale in alcune applicazioni come:
· Lavorazione di grandi pezzi che non possono essere facilmente montati su tornio.
· Lavorazioni di componenti con elevata sporgenza e pareti sottili.
· Lavorazione di materiali che causano problemi di controllo ed evacuazione truciolo.
· Lavorazione di componenti asimmetrici/non rotanti.
· Lavorazione di materiali difficili che generano elevate forze di taglio.
· Lavorazione contro spallamenti o vicino al fondo di un foro cieco.
2. Tornitura dei filetti.
La tornitura dei filetti, soprattutto CNC, permette di realizzare filettature speciali (ad esempio non normate o a passo variabile) oppure di lavorare pezzi di grandi dimensioni.
La filettatura al tornio produce buoni livelli di finitura superficiale e qualità del filetto.
A questo punto è opportuno differenziare tra:
· Tornitura interna.
Essa esige delle precauzioni in fase di lavorazione, data dalla necessità di assicurare un’efficiente evacuazione truciolo e di dover spesso utilizzare utensili più lunghi e più sottili.
Per una buona riuscita della lavorazione è opportuno valutare fattori come: la scelta dell’utensile, il suo allineamento e posizionamento in altezza, l’adeguato numero di passate e la corretta profondità di taglio.
· Tornitura esterna.
Essa è sicuramente più facile e meno impegnativa per l’utensile.
I risultati desiderati si possono ottenere a seconda del tipo di componente da lavorare e della forma del filetto da ottenere.
I fattori da tenere in considerazione sono: la velocità di avanzamento (che deve corrispondere al passo del filetto), l’adeguato numero di passate e la corretta profondità di taglio, l’evitare le vibrazioni dovute a utensili e componenti con elevate sporgenze.
3. Maschiatura dei filetti.
La maschiatura dei filetti è un processo di lavorazione altamente efficiente e facile.
Questo metodo consente di filettare in modo produttivo ed economico (soprattutto filetti più piccoli) grazie ai minori tempi di fermo macchina, alle maggiori velocità di taglio e alla prolungata vita dell’utensile.
Nella maschiatura è fondamentale la scelta dell’utensile.
Il rivestimento e la geometria dei maschi sono caratteristiche essenziali da considerare.
Un tipo di maschio per uno specifico campo che lavora bene un determinato materiale/applicazione non può essere altrettanto efficace per altro.
Tolleranze filettatura
In un elemento filettato si possono riscontrare eventuali errori, come le dimensioni sul diametro, errori di passo vite o errori sull’angolo.
La norma UNI 5541 stabilisce il sistema di tolleranze per filettature metriche ISO a profilo triangolare.
La norma classifica 3 qualità di lavorazione:
1. Precisa (per filettature di precisione, con piccolissimo gioco tra vite e madrevite).
2. Media (per accoppiamenti normali e per bulloneria di categoria A, avente lavorazione media e tolleranze ristrette).
3. Grossolana (per bulloneria di categoria C, avente lavorazione grossolana e tolleranza ampia).
Officine Meccaniche Marcucci è specializzata nella filettatura meccanica CNC, che, come le altre lavorazioni CNC, consente di ottenere livelli di qualità e precisione altrimenti irraggiungibili.
Siamo specializzati nella produzione di componenti singoli, così come in piccola e media serie, e nella prototipazione rapida.
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