marzo 18, 2024
Cos’è la barenaturaInnanzitutto bisogna specificare cos’è la lavorazione meccanica di barenatura.
Essa rientra tra le lavorazioni per asportazione truciolo, quindi fa parte delle tecniche di fabbricazione sottrattiva.
Si tratta per l’appunto di rimuovere il materiale in questione da un foro.
Da ciò ne deriva che il suo diametro viene incrementato, in modo da raggiungere una misura ben precisa.
In tal modo si ottiene un’alta finitura, sia di rugosità che di tolleranza.
La barenatura è infatti un’operazione di finitura leggera e può servire per allargare o migliorare la qualità di un foro preesistente.
Come funziona la barenatura?
Innanzitutto, la macchina utensile funzionale a questa lavorazione meccanica di precisione si chiama barenatrice.
Il funzionamento viene definito dal moto rotatorio dell'utensile (detto "bareno" o "testa d'Andrea"), che agisce sul pezzo in lavorazione mentre esso è fermo.
Esistono diversi tipi di teste della barenatura:
· A un tagliente.
Questa tipologia viene impiegata sia per la finitura che per la sgrossatura.
È indicata quando si lavorano materiali dal difficile controllo truciolo, o anche quando la potenza della macchina è ridotta.
· A più taglienti.
Questo tipo di testa prevede la presenza di due o tre taglienti.
Viene impiegata soprattutto per le operazioni di sgrassatura, quando vi è una grande quantità di materiale da asportare.
Consente di ottenere una maggior rapidità, e dunque più elevata produttività.
· A gradini.
Quest’ultima tipologia invece viene impiegata in operazioni di sgrossatura mediante un bareno con inserti posizionati a diversi diametri e altezze assiali.
Come visto, la barenatura può riguardare operazioni di sgrossatura e di finitura.
Nel caso della sgrossatura, si tratta di asportare maggiori quantità di materiale, lavorando il foro preesistente per prepararlo alla finitura.
La finitura è invece funzionale ad ottenere tolleranze strette e una finitura superficiale di elevata qualità.
Infine, va chiarita la differenza tra barenatura e alesatura.
Essa consiste proprio nel vincolo della prima: il diametro massimo del foro è obbligatoriamente contenuto.
Per questo motivo la barenatura è ideale per la lavorazione di cilindri, sedi di cuscinetto e tutto ciò che necessita di alta precisione.
Suggerimenti applicativi per barenatura
Capito cos’è e come funziona, è utile avere dei suggerimenti applicativi per una buona riuscita della barenatura.
Vediamo allora come risolvere le problematiche della barenatura di sgrossatura.
Una prima difficoltà può riferirsi alla truciolabilità.
Quando infatti i trucioli risultano essere troppo corti e duri, le cause possono essere diverse:
· Avanzamento troppo elevato: bisogna ridurlo.
· Velocità di taglio troppo bassa: va incrementata.
· Geometria inadeguata: è preferibile una geometria con rompitruciolo più aperto.
I trucioli possono anche essere, invece, troppo lunghi.
Anche stavolta ci sono cause e soluzioni differenti:
· L’avanzamento è troppo basso: va aumentato.
· La velocità di taglio è troppo elevata: va ridotta.
· La geometria selezionata è inadeguata: è preferibile una con rompitruciolo più chiuso.
Un’altra problematica comune è quella delle vibrazioni dell’utensile.
In tal caso, l’origine di questa difficoltà può essere il rapporto troppo alto tra la lunghezza dell’utensile e la misura dell’accoppiamento.
Bisogna dunque usare la misura dell’accoppiamento più grande e utilizzare/accorciare il bareno antivibrante.
Tuttavia la questione delle vibrazioni può anche essere causata da condizioni instabili.
È dunque opportuno:
· Verificare il corretto assemblaggio di tutti i componenti dell'assieme utensile e l'appropriato valore di momento torcente.
· Controllare il mandrino, il bloccaggio del pezzo e l’usura.
· Usare un bareno di sgrossatura con due inserti.
Inoltre:
· Ridurre la velocità di taglio se troppo elevata.
· Se la profondità di taglio è eccessiva, applicare la barenatura a gradini.
· Se la forza di taglio è troppo alta, bisogna ridurla o impiegare inserti positivi e un raggio di punta più piccolo.
Infine, per quanto riguarda la macchina utensile, si suggerisce di verificare che possa fornire i valori di momento torcente e potenza necessari per la specifica applicazione di barenatura, soprattutto quando si tratta di sgrossatura.
Chiarito ciò, vediamo allora come risolvere i problemi di barenatura di precisione.
Molti problemi, come quello della truciolabilità, sono uguali.
Pertanto, dove non specificato, vale il discorso e le soluzioni indicate precedentemente.
Maggiori indicazioni si rendono necessarie, ad esempio, a riguardo delle vibrazioni utensile.
Infatti, oltre alla misura dell’accoppiamento più grande, bisogna:
· Impiegare una geometria d’inserto ad azione di taglio leggera.
· Utilizzare un raggio di punta più piccolo.
· Impiegare taglienti affilati con rivestimento sottile o non rivestiti.
· Gli inserti raschianti non sono consigliati per condizioni instabili e lunghe sporgenze.
Un ulteriore specificazione è necessaria anche con riguardo alla barenatrice.
Oltre a quanto già detto sulla macchina utensile, è consigliabile:
· Ridurre la velocità in caso di vibrazioni.
· In caso di segni prodotti dall’avanzamento, ridurre quest’ultimo, usare un raggio di punta più grande o una geometria di inserto ad azione di taglio leggera.
· Se l’inserto è usurato, va cambiato immediatamente.
· Se la superficie presenta graffiature prodotte dai trucioli, migliorare la truciolabilità come indicato sopra.
Un ultimo suggerimento applicativo riguarda la lubrorefrigerazione.
Il fluido da taglio serve principalmente per l'evacuazione truciolo, il raffreddamento e la lubrificazione tra utensile e pezzo da lavorare.
Esso incide sulla qualità del foro e sulla durata utensile.
Bisogna utilizzare l'adduzione interna di fluido da taglio per avvicinare quanto più possibile il fluido al tagliente.
La barenatura senza refrigerante può essere eseguita su materiali a truciolo corto, preferibilmente per fori orizzontali o passanti.
Questi consigli sono certo fondamentali per ottenere risultati ottimali.
Tuttavia, per avere la massima qualità è sempre bene affidarsi agli esperti.
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