aprile 24, 2023
Cos’è la metrologiaÈ innanzitutto utile specificare cos’è la metrologia.
Si tratta di una scienza antica e multidisciplinare che si occupa delle misurazioni e delle sue applicazioni.
Con il termine "misurazione" si intende il processo volto a ottenere sperimentalmente uno o più valori che possono essere ragionevolmente attribuiti a una grandezza.
La metrologia include sia gli aspetti teorici che quelli pratici della misurazione, a prescindere dal campo di applicazione.
In definitiva, si tratta dunque della disciplina che si occupa di definire le procedure per eseguire corrette misurazioni.
Per assicurare la riferibilità dei risultati delle misurazioni ai campioni nazionali, in Italia nel 1991 è stato istituito il Sistema nazionale di taratura (SIT).
Esso comprende gli istituti metrologici primari e i centri di taratura.
Inizialmente i principali istituiti metrologici italiani erano 3, ciascuno con le proprie competenze specifiche:
1. Istituto di metrologia "Gustavo Colonnetti" (IMGC), interessato ai campioni nazionali delle unità di misura impiegate nel campo della meccanica e della termologia.
2. Istituto elettrotecnico nazionale "Galileo Ferraris" (IEN), per i campioni nazionali delle unità di misura di tempo, frequenza e per le unità di misura impiegate nel campo dell'elettricità, della fotometria, dell'optometria e dell'acustica.
3. Istituto nazionale di metrologia delle radiazioni ionizzanti, dell'Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente (INMRI-ENEA), per i campioni nazionali delle unità di misura impiegate nel campo delle radiazioni ionizzanti.
Dal 2006 poi il primo e il secondo istituto sono stati fusi in un unico ente: l'Istituto nazionale di ricerca metrologica (INRiM), che così diventa quasi l'unico presidio delle grandezze primarie italiane.
La metrologia nella meccanica di precisione
La metrologia riveste un ruolo fondamentale nella meccanica di precisione.
Ciò in quanto nelle officine meccaniche è centrale il monitoraggio costante dei processi, sfruttando quella che oramai è nota come metrologia d’officina: la misura e il controllo delle dimensioni dei pezzi lavorati e le rispondenze geometriche alle specifiche di progetto.
Sostanzialmente, e per tale motivo, la metrologia è il cuore pulsante della qualità, e riguarda dunque i componenti meccanici negli aspetti di:
· Dimensioni.
· Geometria.
Una valutazione tempestiva ed eventuali interventi correttivi giocano a favore della competitività e consentono di ottenere risultati che rispondono ad elevati standard di precisione.
Le officine meccaniche di precisione utilizzano strumenti di misura basati sui sistemi metrico e imperiale.
Le unità più impiegate per la misura delle distanze sono il millimetro e il pollice e, soprattutto nella meccanica di precisione, le loro frazioni.
Per la misura degli angoli si usa invece il grado.
La metodologia di misura è varia ma impiega soprattutto il calibro, il micrometro ed il comparatore:
· Il calibro serve principalmente a misurare i diametri, anche superiori alla massima apertura dello strumento.
In quest’ultimo caso viene misurata la corda sottesa dal massimo arco abbracciato dai becchi, in modo che il suo punto medio tocchi l'asta.
Essendo la distanza tra l'asta e la punta dei becchi nota dai parametri costruttivi del calibro, allora si può calcolare il diametro con semplici proporzioni geometriche a partire dalla misura della corda.
Si può anche risalire al peso di una barra tonda di ferro, poiché sul retro dell'asta è quasi sempre presente una tabella dei pesi per metro.
L’indice del corsoio punta in questa tabella al peso che corrisponde a una barra del diametro misurato tra i becchi e lunga un metro; oppure al diametro della punta da usare per praticare il foro da filettare a un certo diametro, grazie a una seconda tabella presente sull'asta.
E’ anche possibile leggere il peso specifico di vari materiali sulla tabella presente sul corsoio.
· Il micrometro permette di conoscere il diametro medio del filetto e il diametro del nocciolo della vite.
Usa due contropunte: la prima è la punta conica che si adatta alla gola del filetto, la seconda è la capruggine che si adatta alla cresta del filetto.
Per conoscere il profilo del filetto e per misurazioni molto precise si usano i calibri per filettature, a tampone e ad anelli filettati.
· Il comparatore è invece utilizzato per le distanze differenziali tra oggetti.
Esiste in vari tipi e ha molteplici impieghi, tra cui il controllo della regolarità delle superfici, della perpendicolarità, della rotondità, del parallelismo.
In sostanza misura con la precisione del centesimo di millimetro lo spostamento dell'asta di comando che può essere a deflessione o a compressione, anche detta tastatore, alla quale si possono collegare diversi accessori (di solito aste) a seconda del tipo di misura da compiere.
I comparatori minimetri a tastatore possono raggiungere la precisione del micron e si usano soprattutto montati su stativi per misurare la rugosità delle superfici.
Oltre a questi strumenti, ve ne sono di altri.
Ad esempio gli angoli si misurano con il goniometro e con la barra sinusoidale.
Per misure precise si preferisce il goniometro con alidada e nonio.
Per la verifica degli angoli retti si usa la squadretta metallica.
Officine Meccaniche Marcucci, per assicurare ai clienti il rispetto della qualità dei prodotti commissionati, esegue verifiche su tutti i particolari.
In tal modo è possibile offrire il massimo rispetto delle tolleranze richieste.
In particolare disponiamo dei seguenti strumenti di misura:
· Altimetro.
· Blocchetti Jhonson.
· Durometro.
· Macchina tridimensionale a CNC.
· Macchina verticale a contatto meccanico per la verifica di figure complesse tipo camme/eccentrici.
· Microscopio.
· Proiettore di profili.
· Rotondimetro.
· Rugosimetro.
· Tamponi e anelli lisci P/NP.
In tal modo garantiamo la massima precisione e qualità, che contraddistingue la nostra produzione interna di singoli pezzi, piccoli e medi lotti, prototipi.
Per avere informazioni su misura basta richiedere un preventivo gratuito!
